François Provost si è ritagliato un ruolo autorevole tra i professionisti con formazione tecnica ed amministrativa di alto livello.
François Provost è stato nominato CEO, ma anche Amministratore di Renault Group, il 30 luglio 2025, con mandato di quattro anni. Ma nel corso della sua carriera ha assunto anche il ruolo di Presidente di Renault s.a.s. e membro del Consiglio di Amministrazione di entrambe le entità. Ecco una panoramica della sua biografia e carriera.
Biografia e carriera di François Provost
In base alle poche informazioni disponibili sulla sfera personale di François Provost, è noto che è nato nel 1968, in Francia. A proposito della sua formazione, è emerso che si è diplomato all’École Polytechnique, una delle più prestigiose scuole di ingegneria francesi.
Provost è diventato ingegnere capo del Corps des Mines, iniziando la sua carriera nell’amministrazione pubblica francese. Infatti ha lavorato al Ministero dell’Economia e delle Finanze e come consigliere del Ministro della Difesa, prima di entrare in Renault nel 2002.
Prima della sua nomina a CEO nel 2025, ha avuto modo di maturare un’esperienza di oltre 23 anni nel Gruppo Renault, ricoprendo ruoli chiave sia operativi che strategici, con un forte accento sull’internazionalizzazione. Tra i suoi incarichi principali, quello di direttore di succursale e successivamente direttore regionale in Francia per Renault (2002-2005), per poi passare nel periodo 2005-2008 al ruolo di Direttore Generale di Renault-Nissan Portogallo. In seguito ha assunto la carica di Vice Direttore Generale di Renault Russia, responsabile delle operazioni (2008-2010).
Nel periodo di tempo compreso tra il 2011 ed il 2016, è diventato Presidente e Direttore Generale di Renault Samsung Motors in Corea del Sud. Dopo questa parentesi, fino al 2020 ha esplicato la mansione di Direttore delle operazioni in Cina, e successivamente della regione Asia-Pacifico, con ruoli nei consigli di amministrazione di e-GT NEV, JMEV, AILSH (Alliance Innovation Lab Shanghai).
Nel triennio successivo (2020-2023) come Direttore del Sviluppo Internazionale e dei Partenariati, si è ritrovato anche ad adempiere a delle responsabilità aggiuntive per gli Affari Pubblici. In seguito, 2023-2025, nel ruolo di Direttore degli Acquisti e Direttore Generale dell’Alliance Purchasing Organization (APO), ha anche provveduto a mantenere la supervisione di partenariati e affari pubblici.
La nomina a CEO di Renault Group
La sua nomina avvenuta dopo il sorprendente addio di Luca De Meo, che ha lasciato Renault per Kering a metà luglio 2025, gli ha fatto acquisire maggiore centralità nel settore automobilistico in trasformazione verso l’elettrificazione e la connettività.
La scelta è ricaduta su Provost grazie ad un curriculum prestigioso caratterizzato dalla profonda conoscenza del gruppo, una grande esperienza internazionale e la capacità di gestire partnership strategiche. La sua mission è volta a proseguire il piano di trasformazione “Renaulution” verso l’elettrificazione e la sostenibilità.
Jean-Dominique Senard, Presidente del Consiglio di Amministrazione, ha elogiato la sua visione strategica e determinazione, sottolineando il suo ruolo nel completare il piano strategico in corso e definire il prossimo. Provost dopo la sua nomina ha dichiarato di voler guidare Renault Group, che conta oltre 98.000 dipendenti e opera in 114 Paesi, con impegno e passione, capitalizzando i punti di forza del gruppo (marche come Renault, Dacia, Alpine e Mobilize, e un modello organizzativo innovativo) per affrontare le sfide di un settore automobilistico in rapida evoluzione.
La vita privata di François Provost
Non sono disponibili informazioni attinenti la sfera privata di Provost. Le notizie divulgate nelle fonti ufficiali o nei profili pubblici consultati, si limitano a descrivere il suo percorso professionale.
Curiosità su François Provost
– Provost ha vissuto e lavorato in almeno cinque Paesi diversi (Francia, Portogallo, Russia, Corea del Sud e Cina) durante la sua carriera in Renault. La sua esperienza internazionale gli ha permesso di costruirsi un’aura da executive del settore automobilistico invidiabile.
– A differenza di altri CEO di alto profilo, Provost si è trincerato dietro la riservatezza. Non ci sono dettagli noti sulla sua vita privata (moglie, figli, hobby), il che lo rende una figura enigmatica rispetto a predecessori come Luca De Meo o Carlos Ghosn, noti per il loro carisma a livello mediatico.
– La sua nomina a CEO rappresenta una sfida epocale, in quanto Provost è chiamato ad affrontare un settore automobilistico in trasformazione, con pressioni legate a: sostenibilità, elettrificazione e competizione globale.
